Sabato 22 aprile si celebra la giornata mondiale della terra, dedicata dalle Nazioni Unite a promuovere la tutela della casa comune. Quest è la 53esima giornata celebrata, dal momento che l’inizio della ricorrenza è datato 1970.
In quell’anno negli Stati Uniti fu organizzata dai movimenti studenteschi una grande manifestazione, a seguito di uno sversamento di petrolio a largo di Santa Barbara in California. Ma l’idea della celebrazione era nata già prima, grazie all’attivista per la pace John McConnell. Per McConnel era responsabilità degli esseri umani salvaguardare il pianeta e condividerne le risorse in modo più equo. Così, durante una Conferenza Unesco nel 1969, propose un evento dedicato alla terra.
In origine la giornata della terra fu un evento che aveva luogo a cadenza decennale negli Stati Uniti. Nel tempo è arrivato a coinvolgere 193 paesi, grazie all’Earth Day Netwok, una Ong di Washington creata da Denis Hayes il quale è ricordato come il primo coordinatore dell’Earth Day. Anche oggi l’Earth Day Network raccoglie e propone le iniziative segnalate da tutto il mondo in un’unica piattaforma: earthday.org/earth-day-2023.
Il tema dell’ Earth Day 2023 è lo stesso dello scorso anno #InvestinOurPlnet. Siamo tutti chiamati a investire nel nostro pianeta, a ogni livello, su scala globale e nei territori. Con piccole azioni quotidiane, ma anche con cambi di rotta decisi. È ora di mettere mano ai nostri paradigmi culturali, sociali ed economici. L’obiettivo è trovare un nuovo equilibrio che tenga conto del limite delle risorse e nel contempo delle necessità delle future generazioni.
Insomma, non c’è un’altra Terra ed è urgente concentrare il nostro sguardo e le nostre forze verso i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Buona giornata della Terra a tutt*!
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