Il servizio civile è un periodo di impegno che le giovani e i giovani tra i 18 e i 28 anni possono dedicare a persone, comunità, territori. Nasce nel 1972 come obbligatorio in alternativa al servizio di leva. Poi nel 2001 il servizio civile diventa volontario e si apre alle donne. Dal 2017 diventa universale, “con l’obiettivo di renderlo un’esperienza aperta a tutti i giovani che desiderano farla”, si legge sul sito scelgoilserviziocivile.gov.it.
C’è tempo fino al 15 febbraio 2024 per proporsi come operatore volontario. Le attività, di utilità sociale, ambientale o di promozione culturale, si svolgono presso una serie di enti convenzionati. Ciascun progetto fa parte di un ampio programma di intervento che risponde a uno o più obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
All’interno della regione Lazio è previsto, ad esempio, il servizio civile presso i parchi naturali, un’opportunità per ragazze e ragazzi di attivarsi nella custodia delle risorse naturali e nella promozione dello sviluppo sostenibile nell’ambito del territorio.
Entro l’estate ci sarà anche la possibilità di fare la domanda per il Parco Regionale Naturale dei Monti Lucretili. 18.000 ettari nel pre-appennino laziale, in parte ancora incontaminati, costituiti da boschi di faggi, rocce scoscese, pratoni carsici d’altura, e altro ancora.
Numerosi i progetti del servizio civile attivi lo scorso anno, tra i quali, ad esempio, “Progetti Cammini & Transumanza: camminare per conoscere”; oppure “Crescere nella legalità e diffondere la cultura di genere per il contrasto di tutte le discriminazioni”. E ancora: “Futuro sostenibile: curare l’Antropocene con l’Agenda 2030”, “Monitoraggi e recupero della fauna, Passeportout: Parchi a 360°”, “Semi e sapori del territorio” e così via. Tante occasioni di formazione nel segno della sostenibilità ambientale.
Altre informazioni alla pagina: https://www.scelgoilserviziocivile.gov.it/.
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