Realizzare opere d’ arte dai rifiuti permette di offrire una seconda vita a oggetti e materiali. Seconda vita in grado di esprimere creatività, pensiero “out of the box”, bellezza. Sono sempre di più gli artisti che utilizzano per i propri lavori questi elementi, per il gusto della ricerca e della sperimentazione e a volte anche per sollecitare nel pubblico una coscienza a 360 gradi sulle tematiche ambientali. Segnaliamo due iniziative su questo tema.
Il Festival RiscARTI
La prima è il Festival RiscARTI, che apre a Roma domani 13 aprile, nello spazio espositivo della Vaccheria. Giunto alla sua 11esima edizione, RIscARTI ha l’obiettivo di sensibilizzare al grave robema dello spreco attraverso l’arte. L’esposizione propone moltissime opere in cui il rifiuto è trasformato in una risorsa creativa. Il tema di quest’anno è Intelligenza Artigianale. «Sostenere l’ambiente, praticare il risparmio, sviluppare il talento e delineare nuovi scenari e stili di vita sostenibili» spiega il sito di RIscARTI. «Le opere d’arte e le installazioni in mostra, spingendo il pubblico a considerare il valore materiale ed evocativo degli scarti, diventeranno il punto di partenza per una profonda riflessione per immagini, soprattutto nei confronti della tecnologia».
La Biennale dello Scarto
Sabato 20 aprile riapre al pubblico il giardino Viaggio di Ritorno, un parco di sculture di arte contemporanea immerse nel verde a Castiglione della Pescaia (GR). Il Giardino è una tappa della Biennale dello Scarto, ideata dall’artista Rodolfo Lacquaniti. La Biennale nasce a Venezia nel 2018 come denuncia del comportamento ambiguo di artisti che «pur sposando i concetti di ecologia, producono opere fortemente inquinanti». Nel 2022 in Maremma è arrivata alla sua seconda edizione dedicata al tema energia circolare, scarti e scartati». Sul territorio maremmano sono state istallate creature quali «Viandanti, Mutanti, Boati, Pallas, Gli Apple, I Cerchianti, Gli eterni, Gli infiniti, I fantasmagorici, I visionari, I sognatori, I mistici, I fluttuanti di luce la cui vita si ramifica, I viaggiatori, Gli eletti intrecciati di filamenti di luce, Gli illuminati perché l ‘illumina l’unanime sole dell’esistenza, I Soli e dimenticati, I trasparenti inglobati in bozzoli di filamenti, I visitatori, I funamboli, Gli evanescenti». La mappa delle opere, in vari siti toscani, è consultabile al link: https://www.labiennaledelloscarto.com/mappa.
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