Sono possibili estrazioni minerarie in Italia? Il regolamento europeo noto come Critical Raw Materials Act ha imposto agli Stati membri l’elaborazione di un programma minerario nazionale. Nel Belpaese l’incarico è stato affidato all’Istituto Superiore per la Protezione Ambientale (ISPRA).

Infatti, transizione ecologica e transizione digitale pongono la necessità di acquisire maggiore autonomia nell’approvvigionamento delle materie prime critiche. È da queste che si producono metalli indispensabili per il modello di sviluppo decarbonizzato.

Leggiamo in una nota dell’Istituto Superiore per la Protezione Ambientale che ad oggi sono 76 le miniere ancora attive in Italia. Tuttavia, solo 22 riguardano materiali che rientrano nell’elenco delle 34 materie prime critiche dell’UE. Infatti, l’ISPRA ha aggiornato la mappa delle risorse minerarie nazionali nel database GeMMA (Geologico, Minerario, Museale e Ambientale).

Il database mette insieme la vecchia Carta Mineraria Italiana delle miniere esistenti dal 1870 al 2023, con i nuovi titoli minerari (concessioni, istanze di permesso e permessi). L’obiettivo è quello di raccogliere e armonizzare dati pregressi e futuri. Questi ultimi saranno ottenuti tramite rilevamenti geochimici, geofisici, geologici con l’utilizzo di droni, sensori aviometrici, immagini satelittari.

Le materie prime critiche estratte oggi in Italia sono feldspato e fluorite. Secondo i dati, tuttavia, potrebbero essere presenti anche altre materie prime critiche e strategiche come il litio. Usato per la realizzazione delle batterie dei veicoli elettrici e per lo stoccaggio di energia, il litio è stato scoperto in quantitativi importanti nei fluidi geotermici tosco-laziali-campani.

Secondo il Presidente dell’ISPRA, Stefano Laporta «Il nuovo Regolamento UE delinea in modo chiaro la strategia europea di approvvigionamento delle materie prime critiche. Ridurre la dipendenza da altri paesi e coniugare economia circolare e sostenibilità ambientale e sociale delle tecniche estrattive».

Nella foto. una immagine del database GeMMA sulle estrazioni minerarie in Italia.