La tutela dell’ambiente al centro di ogni progetto e strategia futura, a livello globale, per le aziende e per la società nel suo insieme. Questo obiettivo ormai urgente ha preso forma a Ecomondo 2024, l’evento internazionale della green e circular economy.

Conclusosi venerdì 8 novembre alla Fiera di Rimini, ha presentato iniziative e tecnologie innovative, pronte per rigenerare gli ecosistemi e nel contempo per dare valore all’economia, a un pubblico record. Si è trattato, rispetto al 2023, di un +5% di presenze, +4% quelle estere, in particolare dalla Cina, e con un +10% di espositori, anche grazie a 2 nuove aree riservate all’economia del mare.

Tra le migliaia di contributi segnaliamo la Relazione presentata in apertura degli Stati Generali della Green Economy. L’Italia ne emerge come paese leader nell’economia circolare, in grado di ridurre le emissioni di CO₂ di oltre il 6%, di generare il 44% della propria elettricità da fonti rinnovabili e con una produzione biologica nazionale in crescita. Mentre ambiti come il consumo di suolo, la disponibilità idrica e la mobilità necessitano di un più decisivo miglioramento.

La nostra proposta a Ecomondo ‘24

Enciclopediambiente ha partecipato a Ecomondo presentando il proprio progetto di divulgazione, ospite di Pomili Demolizioni Speciali nel bellissimo stand di PolieCo – Consorzio Nazionale per il Riciclaggio di Rifiuti di Beni in Polietilene. Mentre compagni di viaggio sono stati Regioni e Ambiente editore  e la web tv Touch Play.

Guarda la presentazione del cortometraggio “Destino”

Un approfondito dibattito sul nostro rapporto con la plastica e sull’importanza dell’arte per una rivoluzione culturale che ci converta profondamente alla sostenibilità ha accompagnato la proiezione di “Destino”. Il cortometraggio dedicato alle nano-plastiche è stato realizzato da Nooffice, laboratorio sperimentale del post-urbano di Armando Mangone e Maria Luisa Priori, e realizzato in collaborazione con Enciclopediambiente e FJFM produzioni audiovisive.

Presentata da Enciclopediambiente anche Ambientiamoci, l’attività di educazione ambientale ideata per le scuole secondarie di primo e secondo grado da Alessio Fabrizi (associazione Ecobaleno) e Francesca Santoro (magazine Sapereambiente) e proposta durante le giornate della fiera ai visitatori dell’area PolieCo con card, o cartoline, di “Messaggi dal futuro”, cioè spunti di buone pratiche da perseguire per costruire un domani sostenibile, con spazio per scrivere un proprio pensiero dedicato al futuro.

Guarda la presentazione di Ambientiamoci

Un ringraziamento dunque a Pomili Demolizioni Speciali Srl e a PolieCo – Consorzio Nazionale per il Riciclaggio di Rifiuti di Beni in Polietilene per aver reso possibile questa esperienza. Grazie anche a Regioni e Ambiente e a Touch Play per il supporto comunicativo e tecnico alle nostre iniziative.