Quanto costa il nucleare, o meglio: l’energia elettrica generata dagli impianti nucleari è più conveniente? La produzione di elettricità da nuove centrali nucleari europee nel 2023 è stata molto più cara della produzione di elettricità da impianti fotovoltaici (3,4 volte di meno del nucleare) e anche dell’eolico onshore. È quanto emerge dallo studio “I costi del nucleare” realizzato da 100% Rinnovabili Network, coalizione antinucleare formata da associazioni ambientaliste e del terzo settore, docenti universitari e ricercatori e da esponenti del mondo delle aziende.

Il confronto dei costi dell’energia generata tiene conto anche degli investimenti complessivi della centrale nucleare: costi di costruzione, degli oneri finanziari dell’ ammortamento del capitale investito nella costruzione, del funzionamento. Sono compresi i costi operativi, ovvero quelli che riguardano la vita produttiva dell’impianto, il combustibile, la manutenzione. Infine sono stati considerati anche i costi di fine vita, cioè relativi allo smantellamento delle centrali nucleari, alla bonifica dei siti contaminati, nonché una parte significativa dei costi di gestione dei rifiuti radioattivi generati dalle barre del combustibile nucleare esaurito e dallo smantellamento delle centrali. Si tratta di rifiuti radioattivi sia ad alta intensità (che decadono in molte migliaia di anni) che a media intensità (che decadono in alcune centinaia di anni).

I prezzi in bolletta

Lo studio sottolinea come, sui mercati nazionali, i prezzi dell’elettricità «differiscono, spesso anche significativamente, dal costo di generazione, oltre che per i margini di profitto e le altre componenti di costo industriale come la trasmissione e la distribuzione, anche per i sistemi di gestione del mercato elettrico adottati per definirli e per le politiche nazionali fiscali e tariffarie: ad esempio, se gli investimenti per la costruzione degli impianti hanno ricevuto aiuti, sotto la forma di finanziamenti pubblici o di prestiti a tassi agevolati pagati poi da tutti con le tasse e non con le tariffe elettriche».

Invece, considerando solo i fattori che contribuiscono alla produzione, il costo di generazione dell’elettricità prodotta dai nuovi impianti nucleari europei è stata calcolata intorno ai 170 dollari per MWh, contro i 50 dollari per MWh del fotovoltaico. Interessante sottolineare inoltre che, contrariamente all’opinione comune, i reattori nucleare “piccoli” (Small Modular Reactor, SMR) risultano nello studio ancora più costosi. Secondo l’Agenzia Internazionale per l’Energia (AIE) «il costo di generazione dell’elettricità prodotta dalle centrali nucleari è molto maggiore, parliamo di 3,4 volte quello del solare e 2,8 volte quello dell’eolico». Di seguito una tabella presente nello studio.

Quanto costa il nucleare in Europa e quanto le altre tecnologie per l’Agenzia Internazionale per l’Energia