ll RENTRI – Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti è il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti gestito dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica con il supporto tecnico-operativo dell’Albo Gestori Ambientali. È entrato in vigore lo scorso 15 giugno in sostituzione del precedente Sistri (Sistema di tracciabilità dei rifiuti speciali)

Per migliorare la gestione della tracciabilità dei rifiuti il RENTRI standardizza le procedure a livello nazionale, semplifica gli obblighi di compilazione dei formulari di identificazione e dei registri di carico e scarico, sostituisce i documenti cartacei con processi digitali, riduce i costi operativi per le imprese, favorisce una gestione dei rifiuti in conformità alle normative ambientali.

Costituisce inoltre uno strumento per prevenire e contrastare la gestione illecita dei rifiuti, dal momento che migliora il controllo e la trasparenza. il RENTRI permetterà, inoltre, di velocizzare l’invio dei dati per la rendicontazione e il monitoraggio degli obiettivi europei di recupero e riciclo.

Prima scadenza: 13 febbraio 2025

Le aziende sono tenute a iscriversi al RENTRI secondo diverse tempistiche, come previsto dal D.M. 59/2023. Le PMI avranno più tempo rispetto alle grandi aziende per effettuare la procedura di iscrizione.

➡️ Dal 15/12/24 fino al 13/02/25 l’iscrizione è prevista per enti/aziende (50+ dipendenti) produttrici di rifiuti pericolosi e per quelle produttrici di rifiuti non pericolosi da attività industriali e artigianali (50+ dipendenti).

➡️ Dal 15/06/25 fino al 14/08/25, invece, dovranno iscriversi enti/aziende produttrici di rifiuti pericolosi (tra 11 e 50 dipendenti) e quelle produttrici di rifiuti non pericolosi da attività industriali e artigianali (tra 11 e 50 dipendenti).

➡️ Infine, dal 15/12/25 fino al 13/02/26 saranno tenuti all’iscrizione enti/aziende fino a 10 dipendenti che producono rifiuti pericolosi o realtà che producono rifiuti pericolosi diverse da imprese o enti.

Pomili Demolizioni Speciali Srl, hub di economia circolare che sostiene il progetto Enciclopediambiente, offre alle aziende un servizio completo di consulenza per la registrazione al RENTRI, per evitare procedure amministrative e sanzioni.

(Foto: jeangill, Canva)