Quanto è presente l’ambiente sui media? La copertura mediatica italiana delle tematiche ambiente e sviluppo sostenibile è oggetto del Rapporto Eco Media 2023. Il report è stato presentato a dicembre durante il 10° Forum “L’informazione ambientale in Italia, verso il Green New Deal” promosso da Pentapolis Institute ETS ed Eco in Città.
Il rapporto è frutto del monitoraggio di Volocom, con il supporto di Green Factor. Dall’analisi di oltre 1 milione di articoli dal 1° ottobre 2022 al 30 settembre 2023, risulta che l’ambiente “cresce” dal punto di vista mediatico. Tuttavia ancora non è centrale nel dibattito pubblico e riceve la maggiore attenzione nel corso dei disastri meteorologici.
Domina infatti il tema “crisi” (sia ambientale che con riferimento al cambiamento climatico), con un picco a maggio 2023. Il web è più attivo (67% degli articoli pubblicati), seguito dalla stampa (20%). “Alluvioni” è la parola più frequente, perché riflette gli eventi in Emilia-Romagna.
In cima alla classifica delle testate web che più hanno coperto il tema ilrestodelcarlino.it, repubblica.it, lastampa.it e lanazione.it. Per la televisione le principali fonti sono RaiNews, Skytg24, Rai3, Tgcom24, La7 e Telenorba. La TV supera la radio nel numero di trasmissioni. Il quotidiano Avvenire è la fonte stampa più prolifica. Le energie rinnovabili sono poco trattate, mentre i media si concentrano su idrogeno, gas e infrastrutture energetiche.
Durante il forum è emerso il ritardo italiano nel percorso verso il Green New Deal e l’Agenda 2030, ma anche la presenza di segnali positivi. Il direttore di Eco Media Massimiliano Pontillo, presidente di Pentapolis Group, ha sottolineato «la necessità di strategie condivise, politiche integrate e un’informazione all’altezza per affrontare i problemi e centrare gli obiettivi di sviluppo sostenibile».
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