Accumulare Geomembrane (GM)

Enciclopediambiente

Geotessili (GT)

Scrivici...

Invia messaggio
Geotessili (GT)

I geotessili sono veri e propri materiali tessili realizzati con fibre sintetiche polimeriche, principalmente di polipropilene (PP) e poliestere (PET), di spessori tipici compresi fra 0,2 mm e 6 mm. Le fibre possono essere tessute con normali macchine tessili, nel qual caso si parla di geotessili “tessuti”, o lavorate assieme in maniera casuale, nel qual caso si ottengono geotessili “nontessuti”.

  • I geotessili non tessuti (GTn) sono strutture piane composte da fibre sintetiche dispostecasualmente e “coesionate” mediante processi meccanici, termici o chimici o dalla combinazione di più tecniche di assemblaggio. I processi di assemblaggio più comuni sono di: agugliatura meccanica e termosaldatura. In relazione alla lunghezza delle fibre, i geotessili nontessuti si distinguono in a filamento continuo e a filamento non continuo (fibra lunga o fiocco e fibra corta). Questi esercitano funzioni di filtrazione, drenaggio, separazione, protezione e rinforzo. Se le fibre sono unite fra loro mediante azione termica il geotessile è detto “termosaldato”. Se invece le fibre sono tenute assieme mediante speciali aghi dentellati inseriti meccanicamente, il geotessile si dice “agugliato”.
  • I geotessili tessuti, invece, sono strutture piane e regolari formate dall’intreccio di due o più serie di fili costituiti da fibre sintetiche, che consentono di ottenere aperture regolari e di piccole dimensioni. Si possono distinguere quelli “monofilamento”, in cui trama e ordito sono realizzati con alternanze di un solo filo di materiale, o “a bandellette” se trama e ordito sono realizzate con strisce di fili di varia larghezza. In relazione al telaio utilizzato si distinguono in tessuti a trama e ordito (woven – GTW) e a maglia a catenella (warp knitted – GTK).


Valuta