Zona di influenza
Territorio su cui uno Stato, pur non essendo sovrano, gode di una posizione di supremazia rispetto ad altri Stati. Tale posizione può avere carattere finanziario, bancario, economico, politico. Resta tuttavia ferma la sovranità dello Stato cui i territori stessi appartengono. Le prime forme di zone di influenza si sono delineate verso la fine del XIX sec., nel periodo delle spartizioni coloniali. Dopo la seconda guerra mondiale, con l’intesa di Yalta venne stabilita la divisione del mondo in zone di influenza affidate al controllo dell’Unione Sovietica e degli Stati Uniti d’America. Con il superamento della guerra fredda le zone di influenza sono quasi del tutto scomparse.
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Fonte: dizionari.simone.it