Bentonite
La bentonite è un fillosilicato, un minerale argilloso composto per lo più da montmorillonite, calcio o sodio. Si trova in terreni vulcanici come prodotto di decomposizione della cenere vulcanica. I principali depositi sono situati nel Nord America, in particolare nel Montana, vicino Fort Benton, località da cui deriva il nome di tale sostanza. È usato principalmente come legante fondamentale per le terre di fonderia. Le principali caratteristiche sono:
- diventa plastica ed adesiva se miscelata opportunamente con acqua;
- diventa dura e rigida quando è sottoposta ad essiccamento, ma rimane plastica se non ha subito un elevato riscaldamento;
- ad altissima temperatura si ha il processo di calcinazione e l’acqua persa non può essere reintrodotta;
- ha una temperatura di fusione inferiore a quella della silice, SiO2, e quindi una limitata refrattarietà;
- in edilizia la bentonite viene usata come impermeabilizzante per opere entro terra, per il contenimento delle pareti di scavi in sezione ristretta, come contenimento delle pareti dello scavo in opere di palificazione. In particolare ne è stato fatto un uso intensivo nella realizzazione degli scavi delle pareti laterali della linea 1 della Metropolitana di Milano;
- in enologia viene usata come chiarificante;
- in ambito cantieristico, è sovente utilizzata come additivo liquido per gli scavi di gallerie e microtunnel sotterranei per il contenimento di gasdotti ed oleodotti;
- nell’alimentazione viene utilizzata in associazione allo psillio per asportare residui e placche di muco e feci presenti da anni nell’intestino;
- viene utilizzata per le lettiere dei gatti per il suo alto potere assorbente e la rapida eliminazione dei cattivi odori. Inoltre agglomera (fa la “palla”) e quindi è facile asportarla. Può essere utilizzata nel “compost” organico;
- in campo farmaceutico viene utilizzata come “colloide idrofilo”;
- dispersa nell’acqua la bentonite ne aumenta la viscosità o dà luogo alla formazione di geli;
- viene impiegata come stabilizzante di sospensioni e di emulsioni O/A, oppure come eccipiente per pomate;
- l’idrogel di bentonite ha carica negativa e quindi le sue proprietà sono notevolmente influenzate dalla presenza di elettroliti;
- è incompatibile con ioni calcio e polivalenti;
- il carattere idrofilo della bentonite può essere trasformato in lipofilo se nel reticolo cristallino si sostituiscono parzialmente gli ioni Al3+ (o Mg2+, Ca2+) con ioni dimetil-dialchilammonio. È possibile allora ottenere il rigonfiamento con liquidi meno polari dell’acqua ed anche con oli;
- concentrazioni d’uso: 2-5%;
- la viscosità delle dispersioni aumenta con il tempo;
- sbiancante e chiarificante.
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Fonte: it.wikipedia.org