La differenza di potenziale, nella fisica, tra due punti in una regione di spazio in cui è presente un campo vettoriale conservativo, è la differenza del potenziale del campo tra i due punti; corrisponde cioè al lavoro necessario per spostare un oggetto puntiforme soggetto all’azione del campo dal punto in cui il potenziale del campo è minore al secondo punto.

Nelle scienze applicate, ad esempio in elettronica e in diversi ambiti dell’ingegneria, in assenza di ulteriori specificazione per “differenza di potenziale” ci si riferisce alla differenza di potenziale elettrico.

Differenza di potenziale elettrico

Nel contesto dell’interazione elettromagnetica, il campo elettrostatico è un campo vettoriale conservativo il cui potenziale associato, il potenziale elettrico, ha come unità di misura il volt. Nelle applicazioni elettrotecniche il potenziale elettrico è detto tensione o, più raramente (ed impropriamente), “voltaggio”.

In termini energetici, quando un elettrone subisce una differenza di potenziale di un 1 volt possiede una quantità di energia pari ad un elettronvolt.