Liquidi densi in fase non acquosa (DNAPL)
I DNAPL (Dense NonAqueous Phase Liquid, ossia liquidi densi in fase non acquosa) sono dei liquidi puri o miscele liquide più dense dell’acqua e relativamente insolubili in fase acquosa che tendono per gravità a migrare verso gli strati profondi del sottosuolo fin quando non trovano una zona impermeabile sulla quale si stratificano; inoltre la volatilità elevata (sono considerati VOC, Volatile Organic Compounds) fa sì che tendono a ripartirsi negli interstizi della zona insatura del suolo occupati dai gas. I DNAPL hanno infatti la capacità di infiltrarsi rapidamente nel terreno provocando contaminazione di suolo e sottosuolo. Tra i più comuni tipi di DNAPL si possono includere composti che sono stati largamente impiegati per anni nei processi industriali, in particolare:
- Solventi Clorurati (es. Tricloroetilene e Tetracloroetilene), impiegati come sgrassanti;
- Policlorobifenili (PCB) utilizzati nella produzione di vernici, pesticidi, inchiostri;
- Catrame e creosoto (miscela di fenoli aromatici e composti policiclici aromatici), prodotti nel processo di gassificazione del carbonio.
Valuta
Fonte: ilblogdellasci.wordpress.com