Si intendono tutti quei meccanismi chimico-fisici che determinano lo spostamento, finalizzato alla rimozione, di un dato inquinante all’interno di una matrice ambientale. Nelle tecniche di bonifica ambientale vengono sfruttati tali fenomeni  di migrazione dei contaminanti nei trattamenti chimico-fisici dei siti inquinati. Il contaminante può essere mobilitato in forma ionica mediante l’applicazione di corrente elettrica, è questo il caso della decontaminazione elettrocinetica utilizzata per la rimozione dei metalli pesanti dal terreno; altrimenti per quei composti, come gli idrocarburi, che risultano adesi alla matrice solida e non solubili in acqua è possibile la rimozione tramite l’utilizzo di tensioattivi. Da notare che tali meccanismi determinano un semplice trasporto del composto e non una sua trasformazione, per tale motivo sarà necessaria una successiva fase di raccolta/rimozione e di trattamento del contaminante.