Processo cometabolico
Processo grazie al quale i microrganismi degradano quei contaminanti (co-substrato) che risultano difficilmente degradabili con un processo biologico aerobico diretto. Un esempio di composti difficilmente biodegradabili sono i composti clorurati. Si sfrutta la formazione dell’enzima monossigenasi che viene rilasciato durante la degradazione ossidativa di altri composti (substrati di crescita), che devono avere una struttura analoga al composto clorurato da degradare. Poiché tale enzima è poco selettivo, tenderà a degradare anche il composto clorurato.
Dopo un certo tempo la degradazione del composto clorurato può arrestarsi per due motivi:
- Per formazione di metaboliti tossici in grado di disattivare gli enzimi;
- Esaurimento di enzimi/coenzimi quando si esaurisce il substrato di crescita.
Bisogna porre particolare attenzione alla competizione tra substrato di crescita e substrato cometabolico per l’enzima monossigenasi , in quanto un’eccessiva somministrazione di substrato di crescita può causare una riduzione della velocità di degradazione del contaminante.
Tale processo è caratterizzato da basse velocità e rese e risulta essere poco specifico (attivo su ampio spettro di contaminanti).